Sulle orme di scrittori e poeti nel centro di Roma
Roma
Un itinerario letterario nelle vie del centro della capitale. Da sempre Roma è meta privilegiata per personaggi della cultura. Le tracce possono ritrovarsi ancora oggi nei palazzi, nei nomi delle strade, nei cimiteri. Un tour alla ricerca del passaggio di molti scrittori che hanno amato Roma e, seppur per poco tempo, ne hanno fatto la propria casa.
Feste, sagre ed eventi
Leggi le ultime notizie e gli eventi che si svolgono nel tuo apese sul nostro blog.
Largo Goldoni
Il tour inizia da Largo Goldoni, all'incrocio tra Via Condotti e Via del Corso. Al numero civico 47 potete ammirare la facciata del Palazzo Manfroni, dove visse Carlo Goldoni tra il 1758 e il 1759.
Il percorso continua su Via Condotti, con una piccola visita al “Caffè Greco”, storico locale di Roma al numero civico 86, frequentato in ogni epoca da intellettuali. Compare in un celebre dipinto di Guttuso e di qui passarono Trilussa, D'Annunzio e molti altri artisti.
Casa di Keats
Percorrendo Via Condotti si arriva in Piazza di Spagna dove si è possibile ammirare la fontana del Bernini. In alto la Chiesa di Trinità dei Monti domina la piazza. In un angolo si nota un edificio rosso (numero civico 26): è la casa di John Keats, uno dei principali poeti del romanticismo inglese. Nella parte opposta della scalinata si trova invece la casa di Giorgio De Chirico con il laboratorio in cui lavorava l'artista.
Casa di Goethe
Prendete ora Via del Corso in direzione Piazza del Popolo, fino ad arrivare al numero 18. Troverete il Museo Goethe, creato in un edificio che ospitò lo scrittore durante i suoi numerosi viaggi a Roma.
A questo punto l'itinerario si dirige verso il Piazzale Flaminio per prendere la metro in direzione Anagnina. Scendere a Termini e prendere la Metro B in direzione Laurentina. Scendete a Piramide.
Cimitero Acattolico
A lato della Piramide Cestia, troverete lo splendido Cimitero Acattolico. L'entrata è su via Via Caio Cestio numero 4. Al suo interno sono sepolti molti personaggi famosi e del mondo della cultura (XVIII-XX secolo) come Shelley e Keats. Il luogo è davvero suggestivo, vale la pena passeggiare tra pini e cipressi per leggere le particolari iscrizioni delle lapidi monumentali.
Lascia un commento